Granfondo Stelvio Santini

Granfondo Stelvio Santini

Perché 13 amatori del TBS abituati a corse da 60km con al massimo due cavalcavia dovrebbero cimentarsi in una delle Gran Fondo più impegnative che esistano… perché la voglia di mettersi alla prova, il desiderio di superare i propri limiti, il piacere di condividere lo Stelvio con gli amici più cari vale molto di più del dolore e della fatica che proveremo! Due furgoni e due auto e si parte, c’è un po’ di timore ma l’armonia del gruppo,i pizzoccheri, un po’ di alcol e tante risate hanno la meglio. È ancora buio quando ci alziamo, una buona colazione, un ultimo check alla Bdc e si parte, ci aspettano 138km e 3053m di dislivello. Ci inseriamo nella nostra griglia e quando radio 101 ci dà il via partiamo a razzo nel tentativo di portare davanti quelli di noi che potrebbero far bene, 50 km a pecora fino alla prima asperità il Teglio, l’abbiamo sottovalutato, è tosto e l’acido lattico ci consiglia di misurare le energie. Arrivati in cima ci aspetta il primo ristoro ( fantasticamente organizzato) e il ritrovo TBS per chi non ha velleità agonistiche. Con il pieno di energie ci catapultiamo in discesa, sfiorando i 90km/h torniamo in pianura e puntiamo verso Bormio. Fino a qui tutti gli incroci presidiati, qualche persona a tifare su gli argini è alle finestre, a Bormio una folla di gente ci accoglie con musica e ristoro, bellissimo. Mancano solo 23km x concludere l’impresa ma sono tutti di salita, lo Stelvio. Coppini, Terzi, Dominici e Moschella sono avanti, Velli, Sacchi e Tommasello Ivan mi fanno da angeli custodi; Costi e Tommasello Mirco sono poco dietro, Erba e Grimaldi hanno fatto il percorso corto e ci aspettano in cima, Folli ha dovuto rinunciare. Una salita interminabile,intorno ai 2000m la vegetazione lascia il posto all neve…gli ultimi 3km la pendenza aumenta ma non molla nessuno… si intravede l’arrivo…. un’ultimo sforzo…. ci siamo, abbiamo domato lo Stelvio. Sul traguardo ci aspetta una folla esagerata, qualche volto amico, musica e tanta tantissima soddisfazione per esserci riusciti. Dimenticavo, se guardate le classifiche qualcuno di noi è nella top ten di categoria ed uno è sul podio, niente male per dei ciclisti di pianura.