CX Gara Ciclocross Gravellona Lomellina 17/12/2017

CX Gara Ciclocross Gravellona Lomellina 17/12/2017

Oggi Gravellona Lomellina, per un altra tappa del trofeo Palzola di ciclocross e siamo io, Mosche (Andrea M.) e l’inossidabile Lauretta. Di solito è una tappa, quella di Gravellona, famosa per la sua nebbia, visto che il percorso è disegnato intorno a tre laghetti, ed in più è nella terra delle risaie, quindi…. invece troviamo un bel sole e 9 gradi, tanto che alcuni ragazzi hanno gareggiato con la divisa estiva.
Gravellona, che me ne ricordi, è sempre stato un bel percorso, in un bel contesto e anche quest’anno non è da meno. Tratti da guidare, tratti da spingere, salitelle, contropendenze, ostacoli, c’è quasi tutto per il top dei ciclocross, manca solo il fango ma per noi stradisti è meglio così. Come dicevo, bel percorso adatto a noi.
Partiamo prima noi veterani, e siamo in 22 tra V1 (13) eV2 (9), a seguire i 27 giovani divisi tra juniores, senior1 e senior2. Come sempre, “partenza schifezza” da parte mia, ma essendo un percorso da spingere inizio subito a recuperare posizioni. Pian piano recupero, certo i primi hanno già allungato, ma navigo nelle dieci posizioni assolute. A metà gara, vedo che il gap su un gruppetto di tre si è ridotto tantissimo e provo a dare tutto per rientrare….e qui la combino grossa….scivolata con leva del cambio dx piegata. Mi rialzo, due botte, rimetto la leva al suo posto e riparto, ma il danno è più grave, non riesco più a cambiare rapporti dietro. Per fortuna sono caduto con la catena sul 15, e quindi sono costretto a finire la gara con due rapporti 46×15 – 36×15. Comunque riesco a chiudere 9° dei veterani.
Anche Mosche non è stato troppo fortunato. E’ partito bene, mettendosi subito nelle prime posizioni, ma , prima una scivolata in curva, con un grande bel rientro su un gruppetto che lo aveva sopravanzato, poi una caduta sugli ostacoli, ed ancora la forza di richiudere, ma un ennesima scivolata ,gli fa alzare bandiera bianca. Chiuderà 8° dei S1. Entrambi dobbiamo solamente dire “mea culpa” e migliorare.
Il tempo di lavare la bici e cambiarmi e vado subito a vedere Laura. Quando arrivo hanno già allungato sulle altre . A meno di tre tornate la Di Prima, assesta l’allungo decisivo. Essendo oltre ad una forte crossista è anche una buona granfondista, nei tratti da spingere guadagna quei pochi metri che gli permetteranno di giungere con un a ventina di secondi davanti a Laura, che come sempre è dura a morire e sfoggia sempre una grinta da far invidia a tanti uomini. Seconda assoluta, ma prima di categoria
Alla Prossima…
Gianmario Coppini